Leggere, piccolo attimo di pausa dalla nostra vita molte delle volte frenetica. Ma cosa implica la lettura per la nostra mente? Ebbene la lettura stimola il nostro cervello, organo principale del nostro sistema nervoso che regola tutte le funzioni del nostro corpo, soprattutto quelle cognitive. Con il passare degli anni sono stati svariati gli studi sulla complessità e funzione della nostra mente, dove psicologi e psichiatri hanno cercato di spiegare come stimolarlo e il risultato è stato che la lettura (anche quella più banale) è una sorta di allenamento per la nostra mente, come se andassimo in palestra per mantenerci in forma.
Leggere, la palestra del nostro cervello
Per scaricare stress e ansia non bisogna per forza andare in palestra, è possibile sedersi comodi e leggere un buon libro (quello che più ci interessa). Questo succede perché quando leggiamo il nostro cervello crede di aver sperimentato le cose di cui stiamo leggendo, infatti ci sentiamo connessi con alcuni libri rispetto altri proprio perché siamo più stimolati a vivere quella esperienza, e questo accade anche perché il nostro cervello non distingue la realtà dall'immaginazione. Sembrerà assurdo, ma quando leggiamo la nostra mente si distacca dalla nostra vita quotidiana e inizia a concentrarsi alla storia o racconto che ci troviamo davanti. Questo meccanismo permette al nostro cervello di concentrarsi, immagazzinare nuove parole e informazioni, ma soprattutto ad allenare la mente ricordando anche quei piccoli dettagli (come ad esempio la descrizione di un luogo o di una persona). E' stato anche accertato, tramite studi e ricerche mediche, che chi soffre ad esempio di Alzheimer o demenza senile permette di rallentare la malattia, perché allena la mente al ricordo, immagazzinando informazioni e mantenendo il suo corretto funzionamento.
Leggere, un bagaglio di cultura per la nostra mente
Come abbiamo già accennato, leggere aiuta ad allenare la mente, ma non è solo quello il meccanismo che il nostro cervello attua. Quando leggiamo immagazziniamo le parole che rimangono impresse nella mente, quindi le aggiungiamo al nostro bagaglio culturale raccogliendo informazioni, migliorando il nostro lessico e permettendoci di avere un dialogo molto più formale con altre persone. Sembrerà assurdo, ma ad esempio, in ambito lavorativo parlare davanti al nostro capo oppure una persona importante ci permette di esprimere in modo articolato il discorso che dobbiamo presentare o semplicemente dialogare, aumentando anche la nostra autostima, prendendo sicurezza in noi stessi. Quindi leggere aiuta a rafforzare il nostro vocabolario, avendo anche un forte impatto con la scrittura, ampliando discorsi in modo fluido, discorsivo, ma anche verbalmente corretto. Più leggiamo, più il nostro vocabolario si espande, migliorando l'uso delle parole stimolando anche creatività, immaginazione e pensiero.
Leggere, il piacere assoluto per il nostro cervello
Leggere un buon libro o un argomento che particolarmente ci interessa è considerata una sorta di terapia per la nostra mente. Un attività che ci appaga, rilassa (soprattutto durante quei periodi di forte stress), e piacevole di per sé. Leggere libri costruttivi o che ci danno valide alternative e speranze aumentano sia il piacere (nel trovare valide soluzioni o avere risposte), che migliorare il nostro benessere spirituale. Quindi ogni lettura che decidiate di intraprendere ricordatevi che state leggendo anche un po' voi stessi per migliorare il vostro benessere sia intellettuale che fisico. La lettura deve essere sempre un momento da dedicare a noi stessi, quindi dedicatevi cinque minuti solo per voi, e lasciatevi trasportare in mondi o luoghi di vostro piacere, permettendo così alla vostra mente di viaggiare e riportare con sé un altro piccolo pezzo di bagaglio di cultura, arricchendo così anche la vostra immaginazione e assaporandovi un momento di totale relax che vi spetta ogni singolo giorno della vostra vita. Arricchitevi la mente, in fondo i libri sono lì che aspettano voi per essere letti e ammirati.