Per valutare un oggetto di antiquariato devono essere prese in considerazioni le sue caratteristiche. Questa analisi non è affatto semplice in quanto richiede esperienza e professionalità. Oltre ai parametri fondamentali occorre confrontare l’andamento del mercato nel tempo, infatti il valore non è assoluto ma varia di volta in volta.
Rarità
La rarità rappresenta uno degli aspetti più importanti per stimare il valore di un oggetto. Se un oggetto è raro questo vuol dire che sono disponibili pochi pezzi, meglio ancora se questo è unico (esempio una bottiglia di vino di una certa annata). Infatti, se qualcosa è disponibile in grandi quantità, i collezionisti non sono disposti a pagare molto. La rarità di un oggetto di antiquariato è data da un insieme di aspetti quali lo stile, l’utilizzo di materiali alquanto pregiati, le dimensioni ecc.
Condizioni
Le condizioni di un oggetto sono lo stato in cui si trova nel momento in cui viene valutato. Se è sopravvissuto al tempo, quindi ad agenti quali la ruggine, lo scolorimento o graffi sicuramente avrà un valore elevato rispetto ad un altro oggetto in cattive condizioni. Per alcune categorie un aspetto considerevole è la presenza dell'etichetta ancora intatta.
Marchio o produttore
Di solito gli offerenti sono particolarmente interessati a determinate marche o produttori. Ad esempio può accadere che un'azienda non sia più in attività, dunque, di conseguenza i suoi prodotti sono limitati. Oppure semplicemente perché una marca ha la fama di essere una produttrice di oggetti di grande qualità molto affidabili.
Restauri
É importante sapere che i restauri eccessivi solitamente diminuiscono il valore di un oggetto. Il motivo sta nel fatto che di fondo l'oggetto in questione dovrebbe essere in condizioni originali e intatto. Ovviamente poi dipenderà dalla tipologia di oggetto. Se viene riparata qualcosa che ha un motore, come ad esempio una macchina da scrivere, questo intervento viene considerato accettabile. Se invece si tratta di un opera d'arte un restauro ne diminuisce certamente il valore. Qualunque tipo di restauro deve essere svolto da professionisti che utilizzino gli attrezzi giusti e i ricambi originali.
Storia
Anche la storia che c'è dietro ad un oggetto di antiquariato ne potrebbe accrescere il valore. Se i retroscena sono interessanti o ha una rilevanza particolare perché ad esempio è stato documentato in tv o sui giornali, l'offerta potrebbe essere incentivata. Spesso documenti o foto di famiglia possono aiutarci a collocare l'oggetto in un determinato periodo storico e dunque contestualizzare la sua provenienza e altri aspetti importanti per la sua stima.
Altri aspetti da considerare
Oltre a queste caratteristiche appena elencate vi sono altri aspetti che possono essere presi in considerazione nella valutazione di un pezzo di antiquariato.
Questi sono:
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gusto personale: un oggetto può valere il prezzo che qualcuno è disposto a pagare. Questo perché qualcosa che apparentemente appare insignificante e senza un particolare valore, potrebbe essere un pezzo mancante di una collezione di qualcun'altro che in tal caso sarà disposto a sborsare una cifra importante per averlo.
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Valore affettivo: il valore di un oggetto dipende moltissimo anche dal valore affettivo che ha. Si può benissimo decidere di non mettere all'asta un oggetto, vendibile ad un prezzo elevato, perché il valore affettivo supera quello monetario.